venerdì 21 maggio 2010

De die sancto pentecostes - Sequenza di Pentecoste

Sancti spiritus
assit nobis gratia,
quae corda nostra sibi faciat
habitaculum
expulsi inde cunctis vitiis
spiritalibus.
Spiritus alme,
illustrator hominum,
horridas nostrae
mentis purga tenebras.
Amator sancte sensatorum
sempre cogitatuum,
infunde unctionem tuam,
clemens, nostris sensibus.
Tu purificator
ominum flagitorum, spiritus,
purifica nostri
oculum interioris hominis,
ut videri
sumpremus genitor
possit a nobis,
mundi cordis
quem soli cernere
possunt oculi.
Prophetas tu inspirasti,
ut praeconia Christi
praecinuissent inclita
apostolos confortasti,
uti tropheum Christi
per totum mundum veherent
Quando machinam
per verbum suum
fecit deus caeli terrae marium,
tu super aquas
foturus eas
numen tuum expandisti, spiritus.
Tu animabus
vivificandis
aquas foecundas,
tu aspirando
das spiritales
esse homines.
Tu divisum
per linguas mundum et ritus
adunasti, domine,
idolatras
ad cultum dei revocans,
magistrorum optime.
Ergo nos supplicantes tibi
exaundi propitius,
sancte spiritus,
sine quo preces omnes cassae
creduntur et indegnae
dei auribus.
Tu qui omnium
saeculorum sanctos
tui numinis docuisti
instictu amplectendo, spiritus,
ipse hodie
apostolos Christi
donans munere insolito
et cunctis inaudito saeculis
hunc diem gloriosum
fecisti.

Dello Spirito Santo
sia con noi la grazia
e renda i nostri cuori
sua dimora
e vengano allontanati
tutti i vizi dell'anima.
O magnanimo Spirito,
che illumini gli uomini,
dalla nostra mente
tieni lontane le orride tenebre.
O tu, santo, che ami i pensieri
di sempiterna saggezza,
infondi nei nostri sensi,
clemente, il tuo balsamo.
O tu che purifichi
ogni nostra infamia, Spirito,
monda l'occhio
del nostro uomo interiore,
perchè possa
esser da noi visto
l'altissimo genitore,
che soltanto gli occhi
di un cuore mondo
possono conoscere.
Tu mi hsi ispirato i profeti
perchè facessero risuonare
i sublimi messaggi del Cristo,
hai confortato gli apostoli
perchè portassero in ogni dove
il vessillo di Cristo.
Quando Iddio con la sua parola
fece il mondo
del cielo, della terra, dei mari,
tu sulle acque
che avresti riscaldato
hai diffuso la tua potenza, o Spirito.
Tu per le anime
che saranno create,
rendi feconde le acque,
con il tuo soffio
tu concedi agli uomini
di essere spirituali.
Oh signore, hai unito
il mondo diviso
in lingue e riti,
hai richiamato gli idolatri
al culto di Dio,
supremo maestro.
Perciò le nostre preghiere
propizio esaudisci,
o Spirito Santo,
senza di te le nostre preghiere
sono tutte vane e indegne
dell'orecchio di Dio.
Tu che hai insegnato
ai Santi di ogni tempo,
avvolgendoli con la forza
della tua autorità, o Spirito,
anche oggi concedendo
agli apostoli di Cristo
un dono inconsueto
e come non si udiva da secoli,
hai fatto questo giorno
glorioso.


NOTKER IL BALBO